giovedì 11 aprile 2024

CARDOON BEEF TAGINE- TAGINE di MANZO e CARDI

 



Il libro di questa settimana è una bomba, semplicemente una bomba! Si intitola Bitter, è stato scritto da Jennifer McLagan e io l'ho letteralmente adorato. Ho già testato un buon numero di ricette e, sarà che l'amaro qui a casa piace a tutti tranne che a nana numero2, ciascuna ha riscosso un discreto successo. 

Da una ricetta in particolare siamo stati completamente conquistati e dunque eccoci qua.

CARDOON BEEF TAGINE

Ingredienti 

1,2 kg di manzo da stufati e lunghe cotture, non troppo magro

 2 +1 cucchiai di olio extravergine d'oliva 

2 cipolle, tagliate a metà e affettate 

1 cucchiaino di paprika 

1 cucchiaino di zenzero macinato 

1 cucchiaino di cumino macinato

 ½ cucchiaino di curcuma 3 grandi spicchi d'aglio affettati finemente 

250 ml di acqua

 1 kg di cardi

1 limone solo succo

100 g di olive kalamata

1 limone conservato( preserved)

 15 g di foglie di coriandolo tritate

sale marino e pepe nero appena macinato


Preriscaldate il forno a 150°C. 

Tagliate la carne a pezzi grandi, circa 5 cm, asciugatela e conditela bene con sale e pepe. In una casseruola resistente alla fiamma o in un tegame a forno olandese, scaldate 1 cucchiaio di olio e tutto il grasso a fuoco medio-alto. Quando sarà ben caldo, rosolate la carne un po' alla volta, trasferendo i pezzi in un piatto man mano che sono rosolati. Abbassate il fuoco e aggiungete le cipolle, quindi mescolate bene, utilizzando l'umidità delle cipolle per sfumare la padella. Aggiungete il rimanente cucchiaio di olio d'oliva, solo se necessario, la paprika, lo zenzero, il cumino e la curcuma con una buona quantità di pepe nero, circa 20 giri di macinapepe. Fate cuocere, mescolando, finché le cipolle non si ammorbidiscono leggermente e si sente l'odore delle spezie. Aggiungete l'aglio e l'acqua, mescolando per sfumare nuovamente la padella e riportate la carne con gli eventuali succhi nella padella e portate a ebollizione. Coprite la superficie della carne con un pezzo di carta da forno bagnata, poi mettete il coperchio sulla pentola e trasferire in forno, dove dovrà cuocere per 1 ora e mezza circa.

Mentre la carne cuoce, preparate i cardi, puliteli, e tagliateli a pezzettoni, riponete in a ciotola. Copriteli con acqua e metà succo di limone, poi sciacquate e scolate i cardi ed aggiungeteli alla carne nella pentola che avete in forno.

I cardi saranno molti, distribuiteli in tutta la pentola e coprite nuovamente, quindi rimettete in forno e fate cuocere per altri 30 minuti, trascorso questo tempo mescolate tutto per amalgamare i sapori e riportate in forno per altri 30 minuti.

Nel frattempo denocciolate le vostre olive, tagliate il limone  in quarti, togliete la polpa e scartatela, e tagliate il rimanente a striscioline.

Riprendete lo stufato, unitevi olive e limone, coprite e riportate in forno per una ventina di minuti circa.

Una volta pronto, servite caldo, cosparso con il trito preparato e servite.

Nota: è perfetto in abbinamento al cous-cous.



venerdì 8 marzo 2024

Passion fruit Tart da Pastisserie per Cook my Books


Allora io adoro preparare i dolci, amo la ciucina in tutte le sue forme ma ciò che maggiormente mi da soddisfazione è preparare dolci e dolcetti per le persone vicine a me. Non ne mangio, preferisco il salato, ma ne faccio eccome. L'ordine e la precisione che cerco di mettere nella realizzazione di un dolce non mi appartiene nel resto della vita e in qualche modo forse è qui la chiave del mio amore.

Per questo l'incontro tra me e il libro della settimana di Cook my Books, PASTISSERIE di MELANAIE DUPIUIS e ANNIE CAZOR, è stato un vero colpèo di fulmine! Il dolce di oggi è una vera delizia, equilibrato nel gusto e nella forma è piaciuto a tutti coloro che lo hanno assaggiato. 

Grazie Cook e grazie Melanie e Annie.

PASSION FRUIT TART

Ingredienti

Shortcrust pastry

70 g di burro temperatura ambiente

50 g di zucchero a velo

30 g di uovo

125 g di farina

50 g di farina di nocciole

1 g di sale

Crunchy halzenut layer

100 g di burro freddo a cubetti

100 g di farina

100 g di farina di mandorle

100 g di cioccolato al latte ottima qualità

50 g di zucchero semolato

50 g di pralinato alle mandorle

50 g di pailletè feuilletine( scagliette croccanti di biscotti tipo cialde)

Passion Fruit crèmoux 

2 g gelatina in fogli
75 g di tuorlo d'uovo 

250 g di purea di passion fruit

75 g di zucchero semolato

100 g di burro a temperatura ambiente

Sesame seed nougatine

50 g di miele leggero e non troppo aromatico, liquido

25 g di semi di sesamo

30 g di zucchero

1 goccio di succo di limone

Realizzate per prima cosa la base della tart: lavorate il burro con lo zucchero fino ad amalgamarli, aggiungete le uova leggermente sbattute e il sale, unitevi le farine e lavorate con una spatola per avere un composto omogeneo, finite l'impasto compattandolo e appiattendolo con il palmo della mano un paio di volte. Avvolgete in pellicola alimentare e fate riposare in frigo per una notte. Riprendete la pasta, stendetela in un rettangolo alto circa 2 mm areatela passandovi sotto con il dorso della mano e con il palmo per limitare il restringimento in cottura, poi, utilizzando uno stampo rettangolare senza fondo da forno di circa 12 cm per 24, ottenete la base della vostra tart. Bucherellatela con i rebbi di una forchetta e fate cuocere in forno preriscaldato per 20 minuti. Sfornate e fate raffreddare su una gratella, senza togliere dallo stampo.

Preparate lo strato croccante alla nocciola: lavorate il burro morbido con farina farina di nocciole e zucchero con l'aiuto delle mani fino ad ottenere una sorta di crumble; distribuitelo su di una teglia rivestita di carta da forno e fate cuocere a 180° per circa 25', rigirando il composto più volte durante la cottura. Fate raffreddare. Sciogliete il cioccolato a bagnomaria aggiungete il pralinato sbriciolato le pailettes feuilletine e il crumble di nocciole, mischiate il tutto fino ad ottenere un composto omogeneo. Distribuite il composto raffreddato sopra la base precedentemente preparata, aiutatevi a livellarla con una spatola. Mettete in frigorifero a rapprendere completamente.

Preparate il cremoso al passion fruit idratando la gelatina in acqua fredda per qualche minuto, Montate le uova con lo zucchero fino ad ottenere un composto raddoppiato nel volume e chiaro. Contemporaneamente scaldate la purea di passion fruit fino al punto di ebollizione poi togliete dal fuoco e versatene la metà nel composto di uova appena realizzato e con una frusta miscelate bene; riportate sul fuoco il tutto assieme alla rimanente purea e mischiando riportate a bollore; aggiungete la gelatina e il burro fuori fuoco amalgamate bene e successivamente con l'aiuto di un frullatore ad immersione montate il composto per 2/3 minuti. Mettete in frigo a raffreddare per almeno 2 ore.

Preparate il croccante di semi di sesamo tostando in forno a 180° i semi di sesamo per 10/15 minuti. Tenete da parte. Preparate un caramello facendo sciogliere zucchero e miele fino a leggera doratura, unitevi i semi di sesamo e stendetelo su una superficie piana ricoperta con carta da forno; fate raffreddare completamente e tagliate in piccoli pezzi. Nota: nel libro la ricetta originale utilizza foundant e glucosio liquido per la realizzazione del croccante di sesamo, io purtroppo non sono riuscita a reperire gli ingredienti corretti ed ho optato per realizzare un caramello semplice a base miele e zucchero.  Sì tratta di una personale sostituzione dovuta all'esigenza.

Riprendete la torta che avevate lasciato in frigo a riposare, togliete lo stampo, riprendete il cremoso al frutto della passione e lavoratelo brevemente per renderlo omogeneo con l'aiuto di una sacca da pasticcere decorate formando piccole cupolette tutto lo strato di croccante alle nocciole, rifinite il tutto con i pezzettini di croccante di sesamo. Potete servire la tart intera o realizzare mono porzioni rettangolari.



mercoledì 8 novembre 2023

APPLE PIE WITH COFFEE CAKE CRUMBLE


 


Oggi grazie a Cook my books volo in America e vi porto con me!

Il bellissimo libro della settimana è" 50 Pies 50 States" di Stacey May Yan Fong che ci presenta i 50 stati di questo sconfinato paese grazie ad un tour gustoso in cui ogni stato è presentato e raccontato attraverso la sua Pie.

Un viaggio entusiasmante che vi presento con la New York Pie: 

Apple Pie with coffee cake crumble

Guscio di pasta

 250 g di farina 0

5 g sale 

7 g di zucchero semolato  

115 g di burro freddo non salato, tagliato a dadini

115 g di acqua fredda

 10 g di aceto di mele 

ghiaccio per mantenere alla giusta temperatura 

Ripieno

100 g di zucchero semolato bianco

 100 g di zucchero di canna 

 150 g di farina 0

1 cucchiaino di cannella in polvere 

1 cucchiaino di zenzero in polvere 

 1/2 di cucchiaino di noce moscata macinata 7 mele Granny Smith sbucciate, senza torsolo e tagliate a cubetti

 10 ml di succo di limone

Crumble/copertura 

100 di zucchero di canna 

300di farina 0

10 g di cannella in polvere 

115 g di burro non salato, ammorbidito


Esecuzione 

Guscio di pasta

Mescolate insieme la farina, il sale e lo zucchero in una ciotola capiente; aggiungete i pezzetti di burro sopra gli ingredienti secchi.

Con l'aiuto di un mixer a scatti oppure semplicemente con le dita ben fredde, strofinate il burro velocemente nel composto di farina fino a ottenere un composto a briciole non omogenee. Da parte unite l'acqua, l'aceto di sidro e il ghiaccio, cospargete 2 cucchiai della miscela di acqua ghiacciata sopra la miscela di farina; non aggiungete il ghiaccio, che serve solo a mantenere l'acqua fredda. 

A questo punto con le mani tramite un movimento circolare, unite il composto fino a incorporare tutto il liquido. Continuate ad aggiungere la miscela di acqua e ghiaccio 1, 2 cucchiai alla volta. Mescolate con cura finché l'impasto non si riunirá in una palla non troppo omogenea, continuate a lavorare l'impasto a macchina o sul piano infarinato finché non avrete una pasta abbastanza compatta e unità da essere stesa in un guscio di 5 mm circa con la quale rivestirete la tortiera da voi scelta.

Ripieno

Unite lo zucchero semolato, lo zucchero di canna, la farina, la cannella, lo zenzero e la noce moscata in una grande ciotola. Mescolate bene, poi immergete le mele a cubetti nel succo di limone e ricopritelr con la miscela di spezie. Tenete da parte.

Crumble/copertura 

In un'altra grande ciotola, mescolate insieme lo zucchero di canna, la farina e la cannella, aggiungete il burro ammorbidito e mescolate fino a quando il composto non risulterà friabile e simile a briciole. 

Assemblaggio 

A questo punto preriscaldare il forno a 180 °C e riempire la crosta con il ripieno, quindi ricoprire la superficie con il composto crumble ottenuto. 

Fate cuocere la torta sulla griglia centrale del forno per 1 ora, ruotando la torta di 90 gradi ogni 15 minuti, in modo da ottenere la giusta doratura. 

Lasciate raffreddare per almeno 1 ora prima di servire.

sabato 14 ottobre 2023

Crème Brulée alla marmellata di arance




Il libro di questa settimana è una vera goduria: Crème Brulée di Christina Tosch!!
 Grazie al progetto Cook my books ogni settimana si rinnovano la mia passione per la cucina e la mia voglia di scoprire nuove ricette e nuove strade culinarie. La passione per gli agrumi e l'amore per la pasticceria hanno fatto ricadere la mia scelta su questa strepitosa e insolita crème brulée arricchita.

CRÈME BRULÉE ALLA MARMELLATA DI ARANCE

Ingredienti

120 g di marmellata di arance con zeste
6 tuorli d'uovo
250 ml di panna liquida 
70 g di zucchero semolato 
1 cucchiaino di estratto di vaniglia 
100 g di zucchero semolato
acqua bollente

Preriscaldate il forno a  180° e disponete  1 cucchiaio di marmellata di arance sul fondo degli stampini.
In una boule, sbattete leggermente i tuorli d'uovo usando una frusta, in un'altra ciotola pulita e capiente mescolate la panna lo zucchero e all'estratto di vaniglia fino ad ottenere un composto ben amalgamato. 
Aggiungete i tuorli al composto di panna e sbattete con la frusta fino a che il composto semiliquido appare omogeneo, quindi versate negli stampi.
Disponete gli stampini in una teglia più grande e dai bordi alti, e versate in questa acqua bollente fino a 1/2 dell'altezza degli stampini.Versare uniformemente il composto di panna nei 6 stampini. 
Fate cuocere a bagnomaria per circa 30/40 nel forno preriscaldato, poi trasferite gli stampini su una gratella e lasciateli raffreddare a temperatura ambiente per 2 ore. 
Coprite gli stampini con pellicola da cucina e trasferiteli in frigorifero finché non si saranno raffreddati, per almeno 4 ore. 
Dopo di che togliete la pellicola da cucina dagli stampini e spargete 2 cucchiai di zucchero su ogni dessert e, con un cannello da cucina, caramellate bene la superficie della crema fino a che risulterà caramellata e croccante.


lunedì 25 settembre 2023

Patate novelle caramellate all'arancia




 Buon lunedì a tutti, che la forza sia con voi visto che da oggi tocca affrontare una nuova settimana di sfide,incastri e sorrisi nervosi.

Per non pensarci più di tanto ho scelto di cucinare e pubblicare il più possibile, perché il cibo è per me consolatorio e al tempo stesso divertente, e riuscire a portare avanti, nonostante tutto, nonostante la vita contingente, uno spazio solo mio è per me un segno che ci sono sempre, che non mi sono persa, che dopo aver dato tutto, c'è ancora qualcosa per me: un luogo,questo blog, e una passione forte, sempre fatta di cucina e parole, che mi rappresentano.

Oggi una ricetta in cui mi sono imbattuta quando con Cook my books abbiamo scoperto il libro "Little Citrus" di Chaterine Phipps, una ricetta di patate, un contorno semplicemente strepitoso grazie alla grande facilità di realizzazione e al sapore del tutto peculiare che le patate guadagnano attraverso questa preparazione.

Fatele e gustatele!

Patate novelle caramellate all' arancia 


1 kg di patate novelle, lavate bene e strofinate ma non sbucciate

100 g di zucchero semolato superfine

75 g di burro

2 arance il succo

1/2 arancia scorza grattugiata

sale marino


Lessate in acqua bollente le vostre patate novelle finché l'interno risulterà cotto, ci vorranno tra i 12 e i 15 minuti a seconda della grandezza delle stesse.

In una padella dal fondo spesso fate sciogliere lo zucchero fin quando non inizierà a caramellare(ruotate la padella via via per evitare che lo zucchero bruci)aggiungete a questo punto il burro, mescolate vigorosamente e abbassate la fiamma al minimo.

Unite scorza e succo delle arance, aggiungete due pizzichi generosi di sale e unite tutto alla salsa al caramello, sempre mescolando.

A questo punto prendete le patate, tenute da parte ad asciugare, mettetele nella padella e fate cuocere a fuoco medio per pochi minuti, giusto il tempo di caramellizzarle omogeneamente ma senza che induriscano.




sabato 23 settembre 2023

Margarita Bars

 





Mi piacciono i cocktails, sono anche una ragazza fortunata perché l'occupante lato dx del letto è bravissimo a farli, un vero bartender mancato, senza saperlo.

Mi piacciono anche tutte quelle ricette che cercano di coniugare la cucina ed il buon bere, attraverso la destrutturazione e la reinterpretazione dei vari elementi e in questo senso si può dire della ricetta di oggi è perfetta  perché contiene in sé tutta la potenza, il gusto e l'essenza di un Margarita che si fa dolce, per la nostra gioia golosa.

Anche oggi ringrazio di cuore il progetto Cook my books per avermi dato la possibilità di cimentarmi con la cucina a colori!

Il libro della settimana è dunque Color di Maria Zizka, un libro che conquista grazie alla bontà delle ricette che contiene e all'allegria che tanto colore trasmette.

Queste sono le facilissime, bellissime, buonissime e giallissime Margarita Bars

Margarita Bars

190 g di farina 00

30 g di zucchero a velo

 ¼ cucchiaino di sale marino 

 115 g di burro non salato, fuso, più 6 cucchiai 85 g tagliato a cubetti, a temperatura ambiente 

6 lime 

2 limoni 

300 g di zucchero semolato 

2 uova grandi 

3 tuorli d'uovo grandi

2 cucchiai di amido di mais 

2 cucchiai di tequila 

1 cucchiaio di Grand Marnier

1 limone di ottima qualità tagliato a fette di mezzaluna sottilissime 

sale marino in fiocchi,per la finitura 

Preriscaldate il forno a 165°C e foderare una teglia quadrata da 20 cm con carta da forno. In una ciotola media, mescolate insieme le polveri: la farina, lo zucchero a velo e il sale fino. Unite il burro fuso. Trasferite il composto nella teglia precedentemente preparata e pressatelo uniformemente sul fondo in modo da creare una crosta piatta e senza spazi vuoti.

Cuocete fino a doratura, all'circa 30 minuti.

Mantenete il forno in temperatura. 

Nel frattempo, grattugiate finemente 1 cucchiaio di scorza dei lime e mettetela da parte, quindi spremete i lime e i limoni per ottenere 180 ml di succo in totale. In una casseruola media, unite i succhi di agrumi, lo zucchero semolato, le uova, i tuorli e l'amido di mais. Portate il composto a ebollizione su fuoco medio, mescolando continuamente per pochi minuti, finché il composto risulterà cremoso.

Filtrate il composto ancora caldo attraverso un colino a maglia fine, sbattete il burro a temperatura ambiente, la tequila, il Grand Marnier e la scorza di lime.

 Versate il ripieno di lime sulla base cotta e quocete fino a quando il ripieno si sarà solidificato attorno ai bordi ma ancora un po' traballante al centro, da 30 a 35 minuti. Lasciate raffreddare completamente a temperatura ambiente, quindi coprite leggermente e conservate in frigorifero fino a completo raffreddamento. Prima di servire tagliate la torta in barrette e posizionate una fetta di limone Meyer su ciascuna delle barrette ottenute, spolverate con sale in scaglie e servire.



mercoledì 20 settembre 2023

Waffle tostati di pane e cacao con frutti di bosco freschi




Da qualche anno a questa parte, e più precisamente da quando a tutti gli occupanti della casa,compresi i più piccoli, sono cresciuti i denti la parola merenda ha iniziato ad assumere un significato del tutto nuovo. 
Merenda significa cura, amore, dedizione, attenzione e soddisfazione di bisogni fisiologici ed affettivi ma significa anche urgenza, richiesta, necessità di vedere esaudite le proprie richieste, amore e profumo di familiarità, bisogno di protezione.
Lasciando perdere però le connotazioni sentimentali e i ragionamento profondi sottesi al concetto stesso di merenda e di come questi mutino con il mutare delle nostre stesse vite, a seconda dell'età che si ha e del ruolo che si riveste merenda vuol dire principalmente e con forza una sola cosa: fame, dammi da mangiare qualcosa e muoviti!
Le merende, insomma, non sono mai abbastanza, ne servono tante, varie e possibilmente gustose e divertenti e quella di oggi, tratta dal libro Green Kitchen, Quick and slow,  incontrato sempre grazie al gruppo Cook my books e realizzata per il bellissimo progetto del Calendario del Cibo Italiano, soddisfa tutti questi requisiti ed è anche veloce e facilissima da fare.


Waffle di pane e cacao tostati con frutti di bosco 

Ingredienti 

2 uova di galline allevate a terra,meglio se ruspanti
30 ml di latte fresco(secondo preferenza)
20 ml di sciroppo d'acero 
25 g di cacao amaro setacciato
4 fette di pane tagliate spesse
100/125 g di frutti di bosco freschi
burro per ungere la piastra

Esecuzione

Preriscaldate la piastra apposita per i waffle. In una ciotola sbattete per bene assieme il latte,le uova, lo sciroppo d'acero e il cacao con un pizzico di sale.
Spennellate leggermente la piastra con poco burro fuso; immergete le fette nella pastella fatta, una fetta alla volta in modo che ogni pezzo risulti ricoperto.
Cuocete le fette intere nella piastra per 2/3 minuti, quadro saranno bruniti e croccanti sformateli e tagliateli in strisce e triangoli in modo irregolare. 
Accompagnate i vostri waffle con frutti di bosco freschi.
Note
Se volete rendere questa ricetta ancora più gustosa farcite con composta di lamponi le fette di pane e unitele 2 a 2 prima di immergerle nella pastella e piastrarle.

                  121gradi e Calendario del Cibo Italiano